La Tavola di Elisa:
un inventario racconta. Interpretazione di un rituale napoleonico
2 dicembre 2002 - 18 gennaio 2003 (prorogata fino all'8 febbraio 2003)
Lucca, Palazzo Ducale, Sale Monumentali
Catalogo Maria Pacini Fazzi Lucca
Nel luglio del 1805 l’arrivo di Elisa Bonaparte nella sobria e appartata Lucca comportò diversi sconvolgimenti, non solo di ordine politico e urbanistico ma anche di “stile” perché la piccola capitale dovette adeguarsi a nuovi fasti, tutti parigini, più consoni all’apparato scenografico di un principato.
In questo contesto la tavola assumerà un nuovo ruolo. oltre ai cibi cambieranno le apparecchiature, la sistemazione dei coperti, la sequenza delle portate, il criterio stesso di assegnazione dei posti, come testimonia l’inventario di Palazzo del 1814
Elisa, come sempre anticipatrice dei tempi, si servirà della tavola come mezzo per stupire ed accattivare introducendo a Lucca, il nuovo modo di servire “alla russa” che è quello ancora oggi adottato.
Prestatori:
Archivio di Stato di Lucca
Biblioteca Statale di Lucca
Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia, Sesto Fiorentino, Firenze
Museo degli Argenti e Museo delle Porcellane, Palazzo Pitti, Firenze
Isabella Bernardini
Renata Frediani – Antiquariato Lucca
Angiola Giani
Maria Luisa Trebiliani
