Napoleone ed Elisa: da Parigi alla Toscana

30 novembre 2018
Real Collegio


"La tavola di Elisa: cucina, etichetta e cuochi alla corte della Principessa"

“La tavola di Elisa” è l’incontro aperto al pubblico che l’associazione “Napoleone ed Elisa: da Parigi alla Toscana” in collaborazione con la Fondazione Carnevale di Viareggio organizza all’interno della 14ma edizione de “Il Desco”, venerdì 30 novembre alle 12 al Real Collegio di Lucca (sala dell’Avena), proprio nel giorno di apertura della manifestazione.

Nell’ambito delle innovazioni apportate in città dalla principessa Elisa Bonaparte Baciocchi sin dal suo arrivo il 14 luglio 1805 vi fu anche quella, profonda e rilevante, nei costumi. Secondo il principio del fratello Napoleone del “tout comme à Paris”, anche la neonata corte lucchese dovette conformarsi all’etichetta voluta dall’Imperatore.

La vita sociale che si sviluppava nelle sale delle feste, a teatro o ai bordi di un buffet necessitava di una tavola da condividere per potersi esprimere: divennero così di importanza centrale la cucina e l’arte del ricevimento. Dietro ad esse c’era una serie di innovazioni che partiva dagli sviluppi della scienza, della botanica e della chimica per arrivare ai cambiamenti nel costume, ed ebbe come conseguenza la nascita dei ristoranti dove fare cultura attraverso il cibo e di una nuova “mitologia” culinaria che per la prima volta assegnava un olimpo ai cuochi, primo fra tutti il grande chef Marie Antoine Carême.

A raccontare questa storia così vicina a noi nel tempo e nello spazio interverranno Roberta Martinelli e Simonetta Giurlani Pardini. Parleranno anche dell’allestimento della tavola e del passaggio dal “servizio alla francese” al “servizio alla russa”, specchio della società moderna e dei suoi bisogni sociali, oltre che dell’antesignano della Guida Michelin, l’inventore del giornalismo gastronomico Grimod de la Reynière.

Anche questo incontro offre con taglio divulgativo contenuti scientificamente rigorosi frutto di studi condotti negli Archivi storici italiani e francesi, nell’ambito del progetto pluriennale “Da Parigi a Lucca: il gusto di vivere al tempo di Napoleone e Elisa”, sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.